Da diversi mesi parliamo del crollo energetico e della situazione attuale dei prezzi del gas e dell’elettricità in Europa.
Con i prezzi ai massimi storici e, nel peggiore dei casi, la Russia sta mettendo in atto le sue minacce. “Finché l’Occidente non eliminerà le sanzioni alla Russia per l’invasione dell’Ucraina, non riprenderà le forniture di gas all’Europa”, è stato pubblicato su molti media online.
Cosa ci riserva l’inverno?
L’Europa è a pochi mesi dall’arrivo del freddo inverno, dei piccoli riscaldamenti e dei tagli energetici. Molte famiglie sono alla ricerca di alternative in uno scenario di conflitti sociali, stagnazione economica e inflazione.
Ci troviamo in una situazione molto complessa. Lo sappiamo tutti. I prezzi sono in aumento e una delle conseguenze di questa situazione è l’aumento della domanda di stufe e caminetti a legna, un’alternativa per molte famiglie europee di fronte ai tagli del gas russo e all’aumento dei prezzi.
Abbiamo già riferito in diversi post precedenti dell’aumento di queste vendite, fino a oltre il 30%. Abbiamo anche riferito della fornitura di legna da ardere che molte famiglie e aziende stanno facendo. Tutto questo, con uno sguardo al futuro.
Cosa succederà nei prossimi mesi?
Non sappiamo cosa succederà, siamo in una nube di incertezza. Quello che sappiamo è che le soluzioni devono essere cercate il prima possibile. Dobbiamo superare il freddo inverno e cercare soluzioni che aiutino le nostre tasche.
La migliore alternativa per risparmiare sul riscaldamento quest’inverno sono senza dubbio i caminetti e le stufe.
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